Ormai bisogna dire che l’Apple è presente praticamente ovunque. E’ possibile guardare la TV con l’Apple. E’ possibile anche guidare in tutta tranquillità, nella nostra auto, grazie a CarPlay. Sembra strano vedere questa casa entrare nelle nostre vite ogni giorno sempre di più, anche con la presenza di HomePod e dei vari Kit dello stesso marchio per dare un ambiente da Smart Home.
E poi…adesso si sente parlare anche di questo “CarKey”.
Cos’è esattamente questo servizio? Si tratta forse di qualche dispositivo di sicurezza? In un certo senso, sì! Ma volendo essere più precisi, si tratta d’una funzione che possiamo utilizzare direttamente con la nostra macchina.
Che cos’è l’Apple CarKey?
Cominciamo col dire per precisione cosa riguarda il CarKey. Si tratta d’un servizio e una funzione che verrà inclusa nei nostri iPhone in futuro. All’interno del nostro cellulare è incluso un chip sicuro chiamato Secure Enclave. In questo piccolo chip vengono stipate password, le impronte digitali, gli scan facciali…e vengono racchiuse da una chiave criptata extra-sicura. CarKey stipa un codice unico che è relativo alla nostra macchina: questo perché ci darà accesso all’auto, sbloccandone le portiere, e potenzialmente anche facendola partire quando desideriamo.
Quindi, in un certo senso, CarKey è una funzione creata appositamente come sostituzione alla chiave fisica della nostra macchina – se questa naturalmente è compatibile. Non è una funzione del tutto nuova: lo standard esiste già da qualche tempo, ma sta venendo sviluppato verso altri dispositivi come i cellulari Android. Questo serve a rendere più universale l’opzione di usare il proprio Smartphone come chiave propria: al momento è possibile farlo solo tramite un App. Un paio di buoni esempi sono la Tesla e l’Audi, così come anche alcuni produttori d’auto che tendono a rendere l’intera installazione comunque piuttosto complicata. Ma è possibile richiederlo senza alcun problema.
Ma come funziona esattamente CarKey? Che comunicazione utilizza?
Come già specificato, CarKey farà uso del chip sicuro integrato nei nostri iPhone. Quindi, il Secure Enclave: è difficilissimo violarlo, perciò rappresenta un ottimo mezzo di comunicazione per la chiave d’accesso alla nostra macchina. La comunicazione viene effettuata anche in una maniera che può rappresentare i meno rischi possibili: attraverso la comunicazione NFC. Questo significa che sia il cellulare che la macchina deve avere un lettore NFC, probabilmente nei pressi dello sportello visto il corto raggio di comunicazione, così da sbloccare ed iniziare la connessione con l’iPhone. Di quel punto può essere possibile l’avvio del motore, o magari anche personalizzato a dovere per fare ciò non appena viene sbloccata la macchina.
Visto però l’alto prerequisito di sicurezza, solo alcuni modelli di iPhone riceveranno questa funzione (probabilmente i più nuovi) e per quel che riguarda Android, vi sarà comunque un estrema cautela relativa al Rooting e la scelta del chip sicuro.
E’ già presente questa funzione nel mio iPhone?
Assolutamente no: CarKey è ancora una funzione in sviluppo ed è probabile che comparirà in iOS 14. Se siamo particolarmente fortunati, lo vedremo comparire in qualche forma ad iniziare da iOS 13.4, ma nulla esclude che le alte richieste che riguardano sicurezza, comodità ed altri fattori rimanderanno la definitiva installazione di CarKey direttamente alla versione 14.
iOS 14 è un sistema operativo che richiederà ancora molto tempo per essere sviluppato a dovere. Vedremo probabilmente una versione completa di quest’ultimo intorno alle metà del 2020. iOS 14 perciò, è possibile che spunterà intorno ai primi mesi del 2021. CarKey di conseguenza apparirà in questa versione del sistema operativo.
La tecnologia corre nel nostro iPhone, ma è il mondo delle automobili veramente pronto? Di certo, ce ne vorrà ancora di tempo. Molti utenti ancora si fidano dell’uso delle tipiche chiavi fisiche, anche in combinazione del tipico pulsante Start/Stop.
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