Apple in tutti i MacBook più recenti ha deciso di eliminare completamente le USB “classiche” passando definitivamente alla tecnologia Thuderbolt 3. Quindi, se hai la necessità di collegare un hard disk esterno, una scheda SD, un monitor esterno o qualsiasi altro dispositivo che non utilizza questo standard dovrai per forza di cose utilizzare un adattatore.
Se disponi di diversi dispositivi esterni, dovrai acquistare e portare con te tantissimi adattatori, cosa che ritengo davvero scomoda oltre che poco economica. In questo caso infatti, la scelta migliore è quella di optare per l’acquisto di un hub USB-C che ti permetta di collegare tutti i dispositivi desiderati utilizzando un solo prodotto, semplice, portatile e abbastanza economico.
Ecco perché ho deciso di scrivere quest’articolo, dove ti mostrerò quali sono i migliori hub USB-C per MacBook in commercio.
8 adattatori multi-porta USB-C per MacBook
Per scegliere il miglior hub USB-C per il MacBook è fondamentale capire bene lo scopo di utilizzo. Ho acquistato diversi adattatori multi-porta e dopo aver effettuato vari test ho scelto, quelli che a parer mio hanno il rapporto qualità/prezzo più elevato.
Aukey hub USB-C con 4 porte USB 3.0
Se non hai esigenze particolari e hai solo la necessità di collegare hard disk esterni, pendrive e qualsiasi altro dispositivo che utilizzi la “classica” USB 3.0 o 2.0, la scelta migliore è l’hub USB-C di Aukey.
Si tratta di un hub USB-C semplicissimo, dotato di 4 porte USB 3.1 Gen 1 con velocità di trasferimento fino a 5 Gbps.
Il prezzo è piuttosto basso, puoi trovarlo su Amazon a poco meno di 13 euro.
Se oltre alle porte USB hai la necessità di collegare al MacBook anche una scheda SD o micro SD, puoi optare per la versione con 3 porte USB 3.0 e il lettore di schede SD, anche in questo caso il prezzo è molto basso.
Anker hub USB-C 5-in-1
L’Anker hub USB-C 5-in-1 è il prodotto perfetto per chi ha la necessità di collegare diversi dispositivi al MacBook e desidera acquistare un hub, economico, estremamente portatile, ma di qualità.
Questo piccolo hub, dispone di ben 5 porte: 3 porte USB 3.0, 1 porta HDMI con risoluzione massima di 4K a 30Hz e 1 porta Ethernet.
Il prodotto è davvero piccolo ed estremamente portatile, ma risulta comunque essere piuttosto resistente e ben costruito. Il cavo USB-C è abbastanza lungo e interamente rivestito in nylon intrecciato.
Puoi trovarlo su Amazon a poco più di 30 euro.
Rozeda hub USB-C 11-in-1
Vuoi più ingressi possibile, ma desideri evitare di spendere una follia? L’hub USB-C 11-in-1 di Rozeda è il prodotto che fa al caso tuo.
Con un costo di circa 35 euro, hai la possibilità di portarti a casa un prodotto davvero fantastico, che di collegare al Mac i più disparati dispositivi.
L’hub di Rozeda infatti, dispone di ben 11 porte: 5 porte USB (2 USB 3.1), 1 porta USB-C, 2 porte per schede SD, 1 porta per microSD, 1 porta HDMI (risoluzione massima 4K a 30Hz) e una porta USB-C che permette la ricarica del MacBook.
VAVA adattatore multi-porta 8-in-1
Quello di VAVA è un altro ottimo hub USB-C che consente di espandere le porte del MacBook con un costo piuttosto contenuto.
Il cavo UBC-C non è rinforzato con nylon intrecciato, ma la qualità costruttiva complessiva risulta essere ottima.
L’hub USB-C di VAVA dispone di 8 porte: 2 USB 3.0, 1 USB 2.0, 1 USB-C (che permette di trasferire dati, ricarica dispositivi esterni e consente la ricarica del MacBook), 1 HDMI, 1 SD, 1 micro SD, 1 Ethernet.
ICZI hub USB-C 10-in-1
L’hub USB-C di ICZI dispone di ben 10 porte e consente di collegare anche monitor, proiettori e altri dispositivi che non dispongono di standard più recenti.
Con poco più di 50 euro, puoi acquistare l’hub USB-C di ICZI ed espandere le porte del tuo MacBook in maniera davvero incredibili. L’hub è dotato di 3 porte USB 3.0, 1 porta per schede SD e microSD, 1 porta USB-C che permette anche la ricarica del MacBook, 1 porta Ethernet, 1 porta HDMI e 1 porta VGA.
CharJenPro MacBar hub USB-C
L’Hub CharJenPro è ideale per chi utilizza il MacBook Pro ed è particolarmente attento alla portabilità e al design.
A differenza degli altri hub USB-C visti in precedenza, il MacBar di CharJenPro, va collegato al MacBook tramite due porte USB-C e diventa una vera e propria estensione del laptop Apple.
Dispone di 1 porta HDMI, 2 porte USB-C (che permettono anche la ricarica del Macbook), 2 porte USB 3.0 e 1 lettore di schede SD/microSD.
Elgato Thunderbolt 3 Standard Dock
L’elgato Thunderbolt 3 Standard Dock, fa storia a se, infatti in questo caso, stiamo parlando di un prodotto di fascia altissima. A differenza degli altri dispositivi visti fino a questo momento, l’elgato non è stato progettato per essere utilizzato in mobilità, infatti, necessità di un’alimentazione esterna, ma le prestazioni che offre sono incredibili.
Nella parte posteriore sono presenti: 1 porta Ethernet, 2 porte USB 3.0, 2 porte USB-C, 1 porta DisplayPort, mentre nella parte anteriore possiamo trovare: 1 porta USB e due jack audio in/out.
Consente di collegare fino a due monitor esterni con una risoluzione 4K o un solo monitor con una risoluzione massima di 5K. Presa audio amplificata ed è in grado di fornire fino ad 85 Watt di potenza per caricare il MacBook o altri dispositivi.
Se hai bisogno di una scrivania pulita, ma hai la necessità di collegare diversi dispositivi al tuo MacBook questo è l’hub che fa al caso tuo.
Si è vero, il prezzo non è basso, ma la qualità di questo prodotto è davvero elevatissima.
Sono disponibili anche altre due versioni: elgato Mini Dock e elgato Pro Dock, ti consiglio di dare un’occhiata ad entrambi.
Conclusioni
Questi sono gli hub USB-C per MacBook. Come vedi la scelta è molto ampia, io attualmente utilizzo l’elgato Standar Dock e non lo cambierei per nessun motivo al mondo, ma se non hai un grosso budget e hai bisogno di un adattatore multi-porta da utilizzare in mobilità il VAVA 8-in-1 sia la scelta più saggia. Se invece, hai solo bisogno di avere qualche porta USB 3.0, punta senza dubbio sull’hub di Aukey, sono sicuro che non te ne pentirai.
Regolamento dei commenti di GuideApple.
Leggi il regolamento dei commenti prima di commentare.