Se stai scaricando un file di grandi dimensioni o stai eseguendo un backup, sarebbe una buona idea quella di disattivare la modalità standby del Mac, magari solo temporaneamente.
Evitare che il Mac vada in sospensione, può tornare molto utile, quando devi allontanarti dal computer, ma ancora il Mac deve completare un’operazione. Spesso infatti, può capitare che durante un download, un backup, un’esportazione o qualsiasi altro tipo di procedura, il Mac vada in modalità STOP automaticamente, costringendoti al tuo ritorno di iniziare nuovamente la procedura da zero.
È possibile disattivare la modalità standby del Mac in tre modi. Il primo metodo utilizza la funzione Risparmio energetico di macOS, il secondo viene attivato dal Terminale ed il terzo utilizza un’app di terze parti. Si tratta in tutti i casi di procedure molto semplice, quindi dopo aver letto come eseguirle, sta a te decidere quale utilizzare.
Disattivare la modalità standby utilizzando il Risparmio energia
- Clicca sull’icona presente in alto a sinistra nella barra dei menu;
- Fai clic sulla voce “Preferenze di sistema”;
- Clicca su “Risparmio Energia”;
- Metti il segno di spunta alla voce “Impedisci al computer di andare automaticamente in stop quando il monitor è spento”;
- Togli il segno di spunta dalla voce “Metti in sto i dischi rigidi quando è possibile”;
Se utilizzi un MacBook, oltre ad eseguire i passaggi scritti in precedenza:
- Seleziona la tab “Batteria”;
- Togli il sengo di spunta dalla voce “Metti in stop i dischi rigidi quando la batteria è in uso”.
Impedire al Mac di andare in stop tramite l’utility Caffeinate
L’utility Caffeinate è presente di default su macOS e può essere attivata tramite il Terminale. Ecco come fare:
- Apri il Terminale (premi da tastiera i tasti Commad+Spazio, digita “Terminale” e premi Invio, in alternativa, apri il Finder, seleziona la voce “Applicazioni”, clicca su “Utility” e successivamente fai clic su “Terminale”);
- Digita sul terminale il comando “caffeinate” (senza virgolette) e premi Invio.
Il Mac non andrà in sospensione fino a quando non chiuderai la finestra del Terminale.
- Per disattivare l’utility, clicca all’interno della finestra del Terminale e premi i tasti Ctrl+C.
Altre funzionalità dell’utility Caffeinate:
- caffeinate -d: impedisce lo spegnimento dello schermo;
- caffeinate -m: evita che il disco rigido vada in stop;
- caffeinate -s: mantiene attivo il Mac quando è collegato;
Ti ricordo che tutti i comandi restano attivi fino a quando non chiudi la finestra del Terminale.
Disattivare la sospensione del Mac con un’app di terze parti
La migliore app che permette di disattivare la sospensione del Mac è senza alcun dubbio Amphetamine.
- Accedi all’App Store del tuo Mac, digita nel modulo di ricerca Amphetamine e scarica ed installa l’applicazione sul tuo computer, cliccando su “Ottieni” e successivamente su “Installa”. In alternativa, clicca qui;
- Apri il Launchpad, individua l’icona di Amphetamine e avvia l’applicazione;
- Clicca sull’icona che assomiglia ad una pillola, presente in alto a destra nella barra dei menu;
- Fai clic sulla voce “Indefinitely” per disattivare la sospensione del Mac;
Per disabilitare la disattivazione della sospensione di macOS, clicca nuovamente sull’icona di Amphetamine, presente nella barra dei menu e fai clic sulla voce “End Current Session”.
Conclusioni
Questi sono i tre modi più semplici e veloci che permettono di disattivare la modalità standby sul Mac. Scegli quello che preferisci e utilizzalo quando il computer deve continuare a lavorare in tua assenza.
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